Claudio Macarelli 


Il gene immortale 


Scatole Parlanti Edizioni


Cosa non si è disposti a fare per conquistare l’immortalità? 

Lo sa bene il professore Luigi Greco che in una sorta di delirio di onnipotenza, investe tutte le sue risorse per riportare in vita la sua amata Sandra. 

Il suo piano sarà vincente? O forse vi sono leggi della natura che non si possono sovvertire e dopotutto non sarebbe nemmeno auspicabile riuscire a farlo. Nella folle e tormentosa ricerca dell’immortalità, si commette spesso l’errore di sottovalutare la maledizione che sarebbe per qualcuno, dover vivere all’infinito con una pena altrettanto infinita nel cuore piuttosto che trovare invece pace in una morte liberatoria. 

Gli esseri umani, sfidando la gravità e le sue leggi, hanno raggiunto la luna e a breve muoveranno i primi passi anche su Marte, essi hanno conquistato mari e fiumi, scalato le montagne più alte, recuperato relitti alle più oscure profondità. Isolato virus, sintetizzato molecole, estratto frammenti di dna, capito la genetica di ogni essere vivente. Costruito grattacieli, aerei, treni e robot. 

Eppure nessuno ma proprio nessuno ha mai vinto la lotta contro il tempo che inesorabile scandisce le stagioni della vita. 

La lotta contro il tempo...è impari e soprattutto impietosa. 

Nessuno, nemmeno l’uomo più potente al mondo ha mai avuto una seconda possibilità per giocare le sue carte ancora una volta, e scrivere un finale diverso. L’esito, per quanto temuto, esorcizzato e rimandato, è uguale e scontato per tutti. 

I geni...alcuni sono immortali perché viaggiando di generazione in generazione lasciano la loro traccia e vivono nei secoli e nelle persone che ne saranno custodi. 

Gli esseri umani, pur se attraversati da una gamma infinita di stati d’animo e di emozioni, ad ogni latitudine e ad ogni tempo amano e odiano con le stessa intensità. In ogni parte del mondo una madre urla di dolore se le si strappa un figlio, un uomo che medita vendetta è carico di rabbia e di odio. Come un animale ferito e braccato, chiunque difenda il proprio amore e la propria libertà, è disposto a tutto quando non ha più nulla da perdere. 

La storia si ripete nei secoli , seppur con attori diversi ma con le stesse dinamiche. Vittime e carnefici. Valorosi e vigliacchi. La storia è infinita, il gene è immortale. 

Il finale è semplice ma non banale e nemmeno scontato: lasciare andare, chiudere i conti con il passato e accettare che resti solo l’amore. 

Soltanto così ci si salva. Il prezzo è alto ma non vi sono altre vie da percorrere se si aspira almeno a un minimo di pace. 




Recensione di Arcangela Guida.





Claudio Macarelli è nato a Pistoia nel 1961. Dopo trent’anni di attività come sommozzatore professionista, ha pubblicato nel 2020 il suo primo romanzo, Prokeitai – Dentro la luce (Aporema Edizioni).

Commenti

Post popolari in questo blog