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Visualizzazione dei post da agosto, 2023
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Mattia Insolia Cieli in fiamme Mondadori Recensione di Elisabetta Cabriolu.  Autore giovane che non conoscevo, ma che ho avuto la fortuna di ascoltare in una sera d’estate, mentre presentava, da remoto (ahimè), questo suo nuovo romanzo.  Come al solito mi sono lasciata colpire dal titolo che mi è sembrato particolarmente bello e strano. Mi sono subito chiesta cosa avesse spinto l’autore a sceglierlo, dal momento che invece nella copertina mi appariva l’immagine di un ragazzo/uomo con una mano in faccia e un’espressione tra l’assonnato e il disperato.  Così sono andata alla ricerca di quel punto preciso che, spesso, ma non sempre, mi svela la genesi del titolo e l’essenza della storia e, quasi sul finire della lettura, l’ho finalmente trovato. “Aprì gli occhi. Lui le si dimenava ancora addosso. Così lenta, si girò, portando lo sguardo altrove. E vide che il faro non lampeggiava più. Si voltò ancora un po', dando il profilo alla bestia che aveva sopra. Immerse gli occhi nella notte,
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Fabio Novel (a cura di) Sounds & Visions Tributo a David Bowie Delos Digital Recensione di Roberto Maestri. Solitamente, siamo abituati a considerare una colonna sonora come parte integrante di un film o di una serie televisiva; ma i tempi sono cambiati, come diceva il poeta e qui il paradigma è diventato altro: una raccolta di racconti poggiata su un supporto musicale di gran pregio. E se l’autore di quel supporto porta il nome di David Bowie, il contenuto dei racconti che prendono spunto da quei brani è garantito.  Undici racconti di pregio, trasversali a diversi generi narrativi i cui temi prendono ispirazione da altrettante canzoni del Duca Bianco, in una play list sofisticata e accattivante come solo le musiche di Bowie sanno essere.  Un’operazione decisamente riuscita, scaturita da un’idea di Fabio Novel, curatore di questa antologia che all’indomani della scomparsa nel 2016 dell’artista britannico, decise di proporre ad alcuni autori diversi fra loro per stile narrativo e g
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Stefano Spataro La rivoluzione non ha il codice a barre Delos Digital Recensione di Roberto Maestri. Entrare nel condominio ballardiano annunciandosi al citofono non è semplice; il rischio è di trovarsi a vagare in labirinti della mente i cui scenari possono trasformarsi nei peggiori incubi. A meno che non ci venga in soccorso un Virgilio che sappia guidarci nei gironi di quell’universo indicandoci la giusta via. Ed è proprio questa l’operazione che compie Stefano Spataro, l’autore/Virgilio che ci conduce per mano attraverso i romanzi di J. G. Ballard, autore conosciuto agli appassionati di fantascienza e non solo, per le sue opere inquietanti che hanno saputo svelare i guasti di una società, quella contemporanea, diretta verso un decadimento inesorabile.  Una società malata che avrebbe bisogno delle cure, di uno bravo, se fosse possibile farla distendere su un lettino di psicoanalisi ed è proprio quello l’espediente narrativo adottato da Spataro per sviscerare e analizzare a fondo l’
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Simonetta Olivo Fantafiabe Delos Digital Recensione di Elisabetta Cabriolu. Amo le fiabe, le ho sempre amate fin da bambina, quando mi incantavo davanti alle immagini della Sirenetta o della Piccola Fiammiferaia. Da adulta ci sono riapprodata, per scriverne su una tesi.  Il racconto fiabesco è qualcosa che affonda nella tradizione popolare e per il suo carattere, in origine orale, offriva a chi ascoltava rassicurazione, insegnamenti morali.  Il carattere didascalico, di insegnamento, poteva offrire un valido modello esemplare, con i suoi protagonisti che compivano, in genere, un viaggio" di formazione", affrontando pericoli, risolvendo prove, per raggiungere infine "l'adultità".  Simonetta parte da racconti molto conosciuti come La bella addormentata, la Regina delle nevi, o Il Soldatino di stagno, donando loro un'orginalità e modernità narrativa elegante, ma soprattutto vestendole in una chiave fantascientifica che, però, non è mai pesante, ma contribuisc
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Henri-Pierre Roché Jules e Jim Adelphi Recensione di Piergiorgio Vigliani. Una grande delusione! Adoro Truffaut ed ho sempre considerato “Jules e Jim” uno dei suoi migliori film (oltre che uno dei migliori lungometraggi di sempre). Il libro da cui è stato tratto, però, non riesce a proprio a carburare... Ho trovato questo romanzo veramente tedioso, al limite dell’umana sopportazione. Il tema - interessante e, all’epoca, molto in anticipo sui tempi – del “triangolo amoroso” viene descritto in maniera banale, con una scrittura quasi elementare. Pagina dopo pagina, Roché non riesce nell’intento di catturare l'attenzione del lettore, che rimane invischiato in un’assurda girandola di intrecci amorosi (sfido chiunque a ricordarsi almeno il numero degli uomini con cui Kathe tradisce Jim o, viceversa, il numero delle donne con cui Jim le rende pan per focaccia). La vicenda è descritta in maniera eccessiva e ridondante, con una narrazione un po’ troppo frammentaria, incapace di seguire l&#
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Maurizio Cometto Cambio di stagione Delos Digital Recensione di Roberto Maestri. Cambio di stagione di Maurizio Cometto, un “romanzo per istantanee” come viene definito nella presentazione, è il classico romanzo che fa dire al lettore: «Voglio proprio vedere come va a finire.» Perché proprio qui sta la chiave di questo romanzo, uscito nel 2011 e pubblicato in ebook recentemente da Delos Digital, una casa editrice che ha fatto della letteratura fantastica di qualità la sua cifra editoriale.  Un romanzo intrigante per il contrasto fra la normalità dei personaggi che apparentemente svolgono una vita “normale”, alle prese con i problemi quotidiani, la precarietà del lavoro - siamo nel periodo 2007/2008 a Torino - la vita e i problemi delle coppie, i tentativi di corteggiamento fra colleghi e le vicende del protagonista, Fabrizio, un single che vive in un appartamento in compagnia dei suoi gatti. Già, i gatti. I felini impongono la loro presenza fin da subito, dall’incipit che li presenta: