Carlo Crescitelli 


A.T. Allarme terra 


Altro Mondo Editore 


Dovessi definire questo racconto breve scritto da Carlo Crescitelli e illustrato da Lorenzo Uccheddu, in base allo stile e lo sviluppo della trama, lo definirei un racconto onirico sviluppato con il ritmo di una graphic novel, una parafrasi di immagini sotto forma testuale, in cui le figure non sono utilizzate a contorno delle parole ma svolgono un ruolo comprimario in cui testo e disegno si compenetrano in modo perfetto a completare uno sviluppo narrativo coerente, all’interno di uno schema in cui, come nei sogni, il succedersi degli avvenimenti non segue un percorso necessariamente logico, la logica semmai si trova nascosta fra le pieghe dei fatti che vengono narrati, in un turbinio di avvenimenti che spiazzano il lettore ma nello stesso tempo riescono a coinvolgerlo, spingendolo a voltare le pagine in sequenza, nella speranza di venire a capo del vortice in cui la trama distopica sembra essere avviluppata. 

Trama che, non volendo svelare troppo, può essere descritta in poche parole: la vicenda è ambientata in un periodo non troppo in là nel tempo e dove, a causa dei mutamenti climatici purtroppo già in atto ai giorni nostri, la natura cerca di prendersi una rivincita nei confronti dell’umanità, scatenandogli contro sciami di api assassine, sorrette da branchi di famelici orsi polari e zombi degni della migliore tradizione horror di cui George Romero, per altro citato dall’autore come fonte ispiratrice, è stato caposcuola. 

Il racconto risulta avvincente e ironico al tempo stesso, pur conservando sveglia l’attenzione nei confronti di un tema, quello ambientale, che si prospetta come elemento dai contorni sempre più drammatici, viene qui presentato con il tocco tipico della dissacralità di un autore che ha saputo affrontare argomenti di un certo peso senza perdere, come direbbe un noto romanziere latinoamericano, la leggerezza. 




Recensione di Roberto Maestri. 





Carlo Crescitelli è nato nel 1963 ad Avellino, dove vive e opera. È autore, sceneggiatore, curatore editoriale coinvolto in numerosi progetti, prevalentemente nell’ambito della letteratura fantastica e fantascientifica. Suoi ultimi volumi pubblicati sono: il saggio Settanta Revisited, guida sballata e verbosa per l’anziano rincattivito di questi anni millenovecentoduemili e la raccolta di racconti A spasso con l’antiviaggiatore, entrambi pubblicati con Il Terebinto Edizioni. 



Lorenzo Uccheddu è nato a Cagliari nel 1993. Nel 2017 si trasferisce a Roma dove completa la laurea in Cinema, Televisione e Produzione Multimediale e si occupa di disegno, montaggio e sceneggiatura. Dal 2019 lavora come illustratore grafico freelance, collaborando a decine di progetti nel campo della narrativa per bambini e ragazzi, dei giochi da tavolo e delle app.

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