Alessandro Goffi


Asadullah


Collana Frattali - Delos Digital





Recensione di Roberto Maestri.


"È periodo di Ramadan, ma in casa di Sufyan ben Menna il piccolo Asadullah, il cui nome significa “leone di Dio”, ha fame di storie. E suo padre, in attesa che il sole tramonti e si possa cenare tutti insieme, capisce che è tempo di raccontargliene una: quella che riguarda l’origine del suo nome.”


È un’azione in pieno ramadan, quella che si svolge in questo romanzo breve di Alessandro Goffi, autore marchigiano di Senigallia con il vizio delle escursioni in paesi lontani.

Autore prevalentemente di genere horror, Goffi in questo suo racconto si cimenta invece su un terreno per lui meno usuale, quello del realismo magico, trasportandoci nel Sahara spagnolo, in zone che sono tipicamente africane anche se contaminate da una cultura occidentale che vorrebbe imporre un controllo su quelle terre affascinanti, dense di atmosfere che definire magiche è un eufemismo.

Perché di magia si tratta in questa narrazione, una magia che ammalia i personaggi di una vicenda che ha dell’onirico e al tempo stesso mostra una realtà forse poco conosciuta a noi occidentali, immersi come siamo nelle nostre faccende razionali, al punto di aver perduto il senso del fascino che segni e simboli possono rivestire nel vivere quotidiano. Una realtà in cui valori e consuetudini regolano le relazioni fra i membri di quella comunità in cui l’aspetto religioso gioca un ruolo determinante nei rapporti fra le persone.

Protagonista del romanzo sono un leone che appare all’improvviso in un luogo in cui non dovrebbe essere, almeno non abitualmente e un bambino, il quale osserva e racconta ciò che vede e che vive in prima persona, con gli occhi ingenui di chi si affaccia alla vita degli adulti forse per la prima volta.

E qui sta proprio la bravura dell’autore che riesce a calarsi nella psicologia e nel modo di pensare di un bambino, cosa per nulla scontata.

Terzo volume della collana Frattali, curata da Maurizio Cometto, il romanzo rispetta i canoni propri del suo intento, dove l’elemento fantastico difficilmente classificabile, rappresenta una caratteristica portante di questa interessante costola di Delos Digital.



L’autore:


Alessandro Goffi è nato a Senigallia il 9 settembre del 1990. Linguista di formazione e poliglotta per passione, ha viaggiato per la Russia e lo spazio post-sovietico, prima di tornare nelle native Marche.

Giocatore di scacchi, appassionato di letteratura horror e di animali, si approccia alla scrittura sin da piccolo (da prima di imparare a leggere, a dirla tutta).

Commenti

Post popolari in questo blog