
Daphne Du Maurier Mia cugina Rachele Neri Pozza Editore Recensione di Elisa Tomassi. Ho trascorso più di un mese in compagnia di "Mia cugina Rachele", di Daphne du Maurier e devo dire che mi è piaciuto. Si è trattato di uno di quei libri al quale si prova il piacere di tornare la sera. La figura di Rachele campeggia in tutto il libro, che ha in realtà pochissimi personaggi, giusto l'io narrante Philip, la misteriosa cugina ed alcuni altri di contorno, che rappresentano per lo più "la ragione" rispetto all'ineluttabilità dei sentimenti. Rachele giunge all'improvviso nella magione del giovane Philip, in Cornovaglia, dopo la morte del marito Ambrose, cugino maggiore/quasi padre di Philip. Il romanzo si dipana intorno alla iniziale misoginia di Philip, che si trasforma piuttosto velocemente in puro amore nei confronti di Rachele. Ciò che attrae in questo personaggio è la sua estrema ambiguità: Rachele è inglese e italiana insieme, è scura di capelli e n...