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Francesca De Sio I fantasmi della polvere Monetti Editore, 2025. Recensione di Jo March. Questo romanzo segna il felice esordio letterario di una ventiquattrenne napoletana, che nutre da sempre la passione per la pasticceria e in particolare per la lavorazione del cioccolato. Coerente con la preponderanza di questo interesse, ha frequentato l' istituto alberghiero e ha subito vissuto più di un' esperienza lavorativa, ognuna delle quali è tratteggiata attraverso lo sguardo della protagonista del romanzo, la propria alter ego Franca Destini. Nomen omen: Franca cerca se stessa e si cerca attraverso la vita e attraverso il lavoro, che della vita è una delle principali fonti di gioia (in alcuni casi) e di preoccupazione (più spesso). Il lettore segue pertanto le vicende della giovanissima Franca, prima alle prese con un lavoro precario e con il conseguente sfruttamento del suo tempo, poi con un paio di scuole di formazione culinaria, e infine con ulteriori tre lavori, sempre nel cam...
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Wu Ming 1 GLI UOMINI PESCE Einaudi Recensione di Roberto Maestri. Quando un autore ci abitua a vette narrative oltre il limite della media del panorama letterario attuale, è inevitabile che le aspettative nei suoi confronti siano alte. E forse proprio per questo il nuovo romanzo di Wu Ming 1, che affronta in solitaria un progetto che per sua stessa ammissione rigirava nella sua mente da molto tempo, ci ha lasciati con un una punta di riserva risollevata solo nel finale che riscatta una trama un po’ troppo infarcita di rimandi bibliografici e storici, con personaggi reali e immaginari che si intrecciano nel racconto. Inizialmente la troppa carne al fuoco rischia di disorientare il lettore e solo la pazienza di arrivare all’ultima parte fa sì che tutti i tasselli ritrovino la propria collocazione calmando quel turbine narrativo che solleva molta polvere nello sviluppo della trama. Anche l’elemento fantastico evocato nel titolo rimane un po’ sullo sfondo, schiacciato da eventi che si suss...
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Marco Palone Oltre la rinascita Delta 3 Edizioni Intervista a cura di Fabiana Redivo. Non è insolito per il Trofeo Cassiopea, premio letterario dedicato ai romanzi italiani di fantascienza, avere in classifica degli ex aequo. L’anno scorso Marco Palone ha vinto con il romanzo Progetto Ganimede (Elison Paperback), quest’anno si è classificato secondo ex aequo con Oltre la rinascita (Delta 3 Edizioni). Scrittore poliedrico, ha esplorato vari generi letterari (ad esempio, è stato finalista alla IX edizione del Premio Bukowski con un giallo dalle contaminazioni noir, è stato tra i vincitori della XVII edizione del Premio Kafka alla Cultura e finalista alla XVII edizione del Premio Kipple), laureato in lettera classiche e conservazione dei manoscritti, è docente presso l’Università di Edimburgo. La prima cosa che colpisce dei romanzi con cui hai partecipato al Cassiopea è l’ambientazione (preciso per i lettori che Oltre la rinascita è il seguito di Progetto Ganimede). Oltre alla tecnologi...
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Claude Francis Dozière La Grande Insurrezione Tabula Fati (2025) Recensione di Chiara Natoli. La Grande Insurrezione è un romanzo distopico autoconclusivo, parla di guerra, una guerra sporca, come tutte le guerre. Dell’antico tracciato stradale sopravvivevano brani di asfalto sciolto dal calore – o frantumato dalle esplosioni – e frammenti di marciapiedi. Spesso questi viottoli figli della distruzione erano vicoli ciechi, o terminavano su dirupi. Guardando la città dall’alto si poteva scorgere l’ombra della grandezza passata, qualcosa di grandioso trasformato in uno spettro di forme architettoniche, di edifici monumentali rasi al suolo e parchi ormai bruciati. Ci muoviamo in un mondo devastato dal cambiamento climatico e da attentati terroristici a centrali nucleari, dove la guerra civile ha visto trionfare le milizie popolari urbane sulle EUSF (European Union Special Forces). La storia è ambientata in una città devastata e dai tratti claustrofobici il cui nome è andato perduto con la ...
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Anila Wilms La strada del nord Keller Editore Recensione di Roberto Maestri. Provate a immaginare un paese inesistente sulle carte geografiche fino a poco tempo prima, abitato da un popolo che nonostante una lingua e tradizioni consolidate ma nascoste, si trovi all’improvviso a occupare un posto di rilievo nello scacchiere internazionale e al centro di un intrigo dalle dimensioni enormi, che travalicano i suoi stessi confini. Un Paese giovane ma anche antico, una nazione che fatica a nascere e che si trova di fronte la più grande potenza internazionale rappresentata da una nave in rada al largo delle sue coste, un duplice omicidio da risolvere che ha per vittime due cittadini della nazione di cui sopra e intrighi interni da gestire nella confusione di una classe politica che fatica a comprendere quale sia il suo ruolo. Siamo nell’Albania degli anni venti, al termine della Grande Guerra e del conseguente disfacimento dell’Impero Ottomano che vedrà nascere nuovi stati là dove prima vi er...