Giuliano Cannoletta, Davide Camparsi, Franco Ricciardiello Marionette e altri racconti Kipple Officina Libraria Recensione di Roberto Maestri. “Un essere intelligente, che sia biologico o artificiale, dev’essere capace di sviluppare la sua morale, di compiere le sue scelte. D’imparare dai suoi errori. E, dunque, di commetterne.” C’è una minaccia là fuori, una minaccia per tutta l’umanità: esseri senzienti che cercano in ogni modo di sostituirsi agli umani, esseri artificiali costruiti dall’uomo il quale a un certo punto ne ha perso il controllo, generando una guerra in cui solo chi saprà prevalere potrà sopravvivere. È questo lo scenario in cui si muovono le vicende del romanzo breve di Giuliano Cannoletta, un mondo dove la tecnologia è sfuggita di mano e tenta di prendere il sopravvento sull’uomo. Argomento non nuovo quello del conflitto fra esseri umani e macchine, ma questa volta abbiamo un conflitto in cui le parti non sono poi così definite e fino all’ultimo non sappiamo davvero ...
Post popolari in questo blog
Claude Francis Dozière La Grande Insurrezione Tabula Fati (2025) Recensione di Chiara Natoli. La Grande Insurrezione è un romanzo distopico autoconclusivo, parla di guerra, una guerra sporca, come tutte le guerre. Dell’antico tracciato stradale sopravvivevano brani di asfalto sciolto dal calore – o frantumato dalle esplosioni – e frammenti di marciapiedi. Spesso questi viottoli figli della distruzione erano vicoli ciechi, o terminavano su dirupi. Guardando la città dall’alto si poteva scorgere l’ombra della grandezza passata, qualcosa di grandioso trasformato in uno spettro di forme architettoniche, di edifici monumentali rasi al suolo e parchi ormai bruciati. Ci muoviamo in un mondo devastato dal cambiamento climatico e da attentati terroristici a centrali nucleari, dove la guerra civile ha visto trionfare le milizie popolari urbane sulle EUSF (European Union Special Forces). La storia è ambientata in una città devastata e dai tratti claustrofobici il cui nome è andato perduto con la ...
Anne McCaffrey Il volo del drago (Dragonflight - 1968) Editrice Nord Recensione di Chiara Natoli. I classici non si possono recensire, se ne può solo parlare, e questo farò oggi. “Quando una leggenda è veramente una leggenda? Perché un mito è un mito?” Così inizia il primo romanzo di quella che viene definita come la “trilogia originale” del Ciclo di Pern (o dei Dragonieri di Pern). Ci troviamo su Pern, pianeta del sistema di Rukbat colonizzato dagli umani da molto tempo ormai. Ma ogni duecento anni avviene una catastrofe naturale legata al ciclo dei pianeti che rischia di distruggere ogni cosa. Gli unici in grado di fermarla sono i draghi e i loro dragonieri, guerrieri dalle facoltà psichiche superiori che permettono loro di vivere in una sorta di simbiosi, forti di un legame quasi empatico. La protagonista è Lissa, una giovane donna che non sa di essere destinata a grandi cose, cioè scelta da una regina. Ho letto questo libro diversi anni fa e mi è piaciuto talmente che ho subito p...
Commenti
Posta un commento