Michael J. Spade

La Compagnia

Telepati sotto attacco

Edizioni Le Lettere Scarlatte

Recensione di Roberto Maestri.

Non capita spesso che una piccola casa editrice come Le Lettere Scarlatte di Trieste, riesca a mettere a segno un colpo notevole con un romanzo che ha grosse potenzialità di diffusione; se poi aggiungiamo che si tratta di un romanzo di fantascienza, l’operazione è ancora più azzardata e dimostra il coraggio e l’impegno di un editore che sa cogliere le occasioni quando si presentano.

La fantascienza ci ha ormai abituati alla contaminazione, o sarebbe meglio dire il superamento, dei generi e La Compagnia sottotitolo Telepati sotto attacco, primo romanzo del collettivo di scrittori che si cela dietro lo pseudonimo di Michael J. Spade, sembra esserci riuscito in pieno.

Una spy story con tutti i crismi, dove finanza e servizi segreti occulti, intrighi internazionali e intrallazzi di confraternite di affari che si muovono in un magma opaco che travalica la legalità, si trova a doversi misurare con il potere non svelato di un gruppo di telepati, la Compagnia appunto, la quale persegue un progetto di cambiamento nelle relazioni fra esseri umani, in nome della telepatia che, una volta diffusa nel genere umano, dovrebbe sconfiggere per sempre la menzogna e il sotterfugio in affari, in opposizione a un sistema che definire marcio suona come un eufemismo.

Un grande progetto che si muove in una lotta senza esclusione di colpi, dove finanzieri d’assalto e criminalità più o meno nascosta dietro apparati che in teoria dovrebbero garantire la sicurezza dello Stato, si trovano a fronteggiare questo gruppo di rivali in affari che si muove nella legalità più assoluta, forte del vantaggio che la lettura della mente dei propri inconsapevoli interlocutori può fornire.

Il ritmo narrativo è incalzante, ed è difficile interrompere la lettura di questo libro che costringe il lettore a voltare continuamente le pagine stimolato dai continui colpi di scena che si susseguono nel corso della narrazione.

Una narrazione che sembra costruita per offrire un soggetto perfetto a una serie televisiva e non sorprenderebbe se una grande piattaforma prima o poi mettesse in cantiere una serie tratta da questo romanzo.

Il colpo di scena finale poi sorprende per le nuove implicazioni che comporta, aprendo scenari invitanti per una prosecuzione della vicenda.

Un’ottima prova di esordio anche se, dato l’anonimato degli autori, lasca supporre che almeno alcuni di loro non siano proprio alla prima prova narrativa.

Non resta che attendere eventuali sviluppi, con la certezza che sentiremo ancora parlare di questa compagnia di telepati, che riusciranno nuovamente a far risuonare la loro voce nelle nostre menti.

La traduzione è di Emma Orlando.

L’autore:

Michael J. Spade è lo pseudonimo di un gruppo di scrittori statunitensi che vogliono rimanere anonimi, e che si occupano attivamente di investigare i fenomeni parapsicologici di telepa-tia, chiaroveggenza, psicografia e telecinesi. I componenti del gruppo hanno competenze diverse e variegate, che si intersecano ai confini tra psicologia cognitiva, tecniche di comunicazione interpersonale, dinamiche psicologiche dei piccoli gruppi, tecnologie delle telecomunicazioni, strategie competitive aziendali, finanza e comunicazione di massa.

La Compagnia - Telepati sotto attacco è il loro primo romanzo.