
Damiano Lotto e Lorenzo Davia (a cura di) 2050 Quel che resta di noi Delos Digital Cosa sarà di noi e del nostro pianeta fra una manciata d'anni? È questa la domanda che si pone chi scrive di fantascienza, immaginando gli scenari possibili che si potranno configurare, a partire dalle condizioni del presente. Perché è comunque del presente che si parla, anche se sembra paradossale, quando si scrive di fantascienza, o quantomeno nella scrittura giacciono sempre elementi che hanno qualche connessione con il nostro tempo, pur se all'apparenza, la distanza sembra essere di anni luce. Ed è proprio questa l'operazione che il Collettivo Italiano di Fantascienza (CIF) ha messo in atto con questa antologia di racconti, immaginare cioè come potrà essere il nostro mondo in un futuro prossimo, non così lontano da non subire gli effetti derivanti dalle scelte e dai comportamenti dell'umanità nella nostra epoca. Un affresco verosimile e inquietante, come è possibile prevedere, viste l...