
Richard Ford Tutto potrebbe andare molto peggio Feltrinelli La vita, come riflette il protagonista Frank Bascombe, è "una questione di sottrazione graduale". Se nei romanzi precedenti Ford aveva raccontato la giovinezza (Sportswriter), l'età adulta (Il giorno dell'indipendenza) e la maturità (Lo stato delle cose) del suo personaggio, collocando la narrazione in tre diverse stagioni - primavera, estate e autunno - in questo quarto libro ritroviamo un Frank invecchiato, in un inverno che rappresenta un po' il tramonto di una lunga esistenza: il momento in cui "l'ombra copre l'ultimo filo d'erba". Frank, ormai sessantottenne, si è ritirato a vita privata. Dopo aver venduto la casa con vista-oceano dove si era trasferito con la seconda moglie Sally, ha deciso di tornare a Haddam, la città a cui da sempre è legato. L'uragano Sandy, che ha travolto la costa del New Jersey, distruggendo abitazioni e vite umane, rappresenta l'occasione per ev...